Motivazioni

Anche se i rifiuti generati dai servizi alimentari sono una frazione relativamente piccola del cibo totale buttato (3-4% dei rifiuti generati lungo il cibo catena, secondo alcuni studi), è anche uno dei rifiuti più costosi, dal momento che accade alla fine della catena alimentare. Insieme al cibo in un piatto preparato che viene buttato, infatti, sprechiamo anche tutto il lavoro, le risorse, e l’energia utilizzata per la sua preparazione.

Mense universitarie, di tutti i tipi diversi di servizi alimentari collettivi rappresentano un caso di utilizzo interessante e stimolante. Rifiuti alimentari nell’università mense provengono da una complessa interazione di diversi fattori, tra cui citiamo:

L’offerta alimentare (cioè la necessità di fornire scelte diverse),
La velocità a cui deve verificarsi il servizio (e, quindi, la necessità di preparare grandi quantità di cibo in anticipo per minimizzare il tempo di attesa e ridurre la durata della pausa pranzo)
Scelte dei clienti (che riguardano i due punti precedenti) e i clienti comportamenti, determinando, per esempio la quantità di cibo libero nel piatto (ad esempio, pane, insalata).

Consapevole del suo impatto sociale e ambientale, Risto3, il partner del progetto che gestisce i servizi alimentari presso l’Università, ha eseguito un programma molto efficace di raccolta del cibo in collaborazione con Banco Alimentare del Trentino Alto/Adige, la banca alimentare locale.

Il programma di donazione alimentare si basa su BringTheFood, un’applicazione web sviluppata dal terzo partner di progetto, Shair. Tech.

Secondo il programma, i dati relativi ai menu serviti quotidianamente sono caricati sulla piattaforma, su base regolare; ogni giorno, alla fine servizio, personale di mensa presenta i dati sui piatti di avanzi che possono essere donato alla banca del cibo.

Le informazioni raccolte da RISTO3 con BringTheFood, dettagliate al livello della singola voce del menu da donare, ha permesso alla banca alimentare locale di migliorare il suo programma di raccolta alimentare Siticibo e il donatore per migliorare i suoi dati il cibo in eccedenza generato. Il programma è attivo in tutte le mense gestite da RISTO3 e ha prodotto poco meno di 16 tonnellate di donazioni alimentari in sei anni di operazioni.

Le informazioni sono state utilizzate anche per riferire sull’impatto sociale della cooperativa e guidare le scelte nella preparazione dei menu. Le informazioni riguardo il cibo donato da solo, tuttavia, non sono sufficienti e un più ampio dataset è necessario per ridurre più sistematicamente i rifiuti alimentari generati nelle mense.

ALIMENTI

FOOD-RULES ha l’obiettivo di ridurre i rifiuti alimentari nelle mense universitarie gestite da Risto3. Più specificamente intendiamo:

Estendere le pratiche attuali di raccolta dei dati, introducendo una sistematica raccolta dei rifiuti generati (sul piatto, in cucina) e dati riguardo frequenza nel tempo e scelte individuali. Questo sarà raggiunto da estensioni di BringTheFood e l’integrazione di nuove pratiche di raccolta dei dati delle mense RISTO3.
Fornire dashboard adeguate per aiutare il personale RISTO3 a analizzare dati e eseguire scelte informate sulla definizione dei menu e della preparazione processi. Questo sarà basato sull’integrazione di BringTheFood con altri sistemi di analisi dei dati.
Eseguire analisi di correlazione sui dati raccolti, al fine di evidenziare i fattori più incisivi nella determinazione dei rifiuti generati mense dell’Università di Trento.
Utilizzare i dati raccolti per evidenziare gli elementi più sprecati e elaborare e sperimentare pratiche per ridurre i rifiuti generati. (WEAK: GENERIC)

Il progetto prevede il coinvolgimento di un team di studenti universitari, attraverso il coinvolgimento di Unitn e HIT. Più specificamente, gli studenti potranno partecipare a hackathons su diversi obiettivi e competenze interdisciplinari. Le hackathons, aiutate da esperti di dominio, potrebbero avere come focus analisi dei dati, brainstorming su cambiamenti di processo e miglioramenti alla corrente offerta menu e consegna cibo; ideazione di informazioni e comunicazione campagna per sensibilizzare i pari. Le idee più interessanti potrebbero essere considerate per una loro sperimentazione nel progetto o più avanti (e più a lungo termine) per incubazione con supporto di HIT. Il risultato minimo che ci aspettiamo è legato all’effetto di sensibilizzazione che faranno hanno sulla popolazione degli studenti. .