Fish and Chips

Era una fredda giornata di dicembre ed io, come ogni mercoledì dopo scuola, mi stavo dirigendo verso l’accogliente casetta dei miei nonni.

Durante il tragitto, pensavo continuamente quale sarebbe stato il piatto del giorno, dato che mia nonna è un’ ottima cuoca e ad ogni passo compiuto, la fame aumentava sempre più.

Una volta arrivato dinanzi al portone di casa ho citofonato e mio nonno, aprendomi in un batter d’occhio, mi ha confidato subito cosa mi sarebbe aspettato a tavola. In quel momento ero la persona più felice del mondo, perchè stavo per mangiare il mio piatto preferito\: la trota con le patate.

Mia nonna è molto brava a cucinare, ma ha un piccolo difetto, quello di non essere in grado di calcolare le giuste dosi; infatti appena entrato mi sono accorto subito che il mio piatto straripava di cibo. All’inizio è stato abbastanza facile mangiare quello che mi aveva preparato e sinceramente ero soddisfatto di me stesso, ma soprattutto del mio stomaco.

Il vero problema si è posto quando mia nonna stava venendo verso di me, non per fare due parole con suo nipote, ma al fine di riempire nuovamente il piatto.

A quel punto, disperato, ho dovuto trovare una soluzione e proprio in quel momento mi è parsa agli occhi la coda del cane da caccia di mio nonno\: Rocky.

Stando attento di non farmi vedere, ho cominciato ad allungare la mano sotto la tavola dando qualche patata anche al mio fedele amico, che è sempre pronto ad accogliere qualsiasi cosa da mangiare gli venga offerta.

Nonostante questo, il piatto era sempre pieno e alla fine, per non rischiare di procurarmi un gran mal di pancia sono stato costretto a dire la verità.

I nonni hanno immediatamente capito la situazione, facendosi una risata, però alla fine tutti noi eravamo dispiaciuti del fatto che abbiamo dovuto buttare alcune patate, malgrado i miei innumerevoli sforzi.

Da quel giorno la nonna ha imparato a regolarsi meglio con le dosi di cibo, per evitare inutili sprechi!