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Claudio Ferlan
ISIG Fondazione Bruno Kessler
Sono uno storico del cristianesimo e da dieci anni lavoro come ricercatore all’Istituto Storico Italo-Germanico della Fondazione Bruno Kessler (Trento). Ho studiato a Trieste, dove mi sono laureato in giurisprudenza e in storia del cristianesimo, e ho conseguito il dottorato di ricerca in storia moderna. Studio principalmente la Compagnia di Gesù e la storia delle missioni, in Europa e nelle Americhe, tra XVI e XIX secolo. Mi interesso della cultura alimentare e della sua rilevanza per le religioni cosiddette indigene e per quelle cristiane. Su questo tema, oltre a Venerdì pesce. Digiuno e cristianesimo (il Mulino 2021), ho scritto anche Sbornie sacre, sbornie profane. L’ubriachezza dal Vecchio al Nuovo Mondo (il Mulino 2018, traduzione tedesca 2021). Sempre per il Mulino ho pubblicato I gesuiti (2015, traduzione portoghese brasiliana 2018), una storia della Compagnia di Gesù da Ignazio a Bergoglio e Dentro e fuori le aule (2012). Ho scritto anche una biografia del missionario gesuita José de Acosta (2014), diretta al pubblico non accademico e uscita con le edizioni del Sole 24 Ore. Ho avuto modo di fare ricerca in varie istituzioni estere (Università di Klagenfurt e Graz, Istituto Max Planck per la storia del diritto di Francoforte, École des hautes études di Parigi, Università di Berkeley e Boston College); viaggiando ha imparato molto sulla fondamentale importanza della comunicazione della storia.